SA

Unica e inimitabile. La grande "sa" non poteva assolutamente mancare allo spaghetti appello tante e tali sono le cose che potrebbero (e dovrebbero) essere scritte su di lei. Debutta in ref come "Elena" di Firenze, a cui alterna regolarmente la più veritiera "sa" di Prato, che dichiara pubblicamente tutto il suo odio per Elena, rea di essere l'amante del marito. Già da qui risulta lampante che la nostra amatissima "sa" denota una certa naturale inclinazione all'intrigo, all'ambiguo, al torbido, al morbido e al fulgido...

Prontamente "sgamata" dai reffisti più smaliziati, viene a conoscenza di quel tallone di achille costituito dal numero di ip, che non gli permette di continuare oltre la ottava puntata la telenovela "Sentieri (che collegano Prato a Firenze)". Da allora, per la serie "non fare agli altri ciò che non vorresti venga fatto a te" la dolce Sandra sente puzza d'imbroglio dapertutto, tiene nota di tutti gli ip dei reffisti (anche di quelli che si sono collegati per sbaglio una sola volta dal Kurdekistan), non da mai per scontato che un lurker sia ciò che dice di essere se non ha l'avallo della sua prova ip, crede fermamente nella teoria che dietro uno sconosciuto lurker femmina si nasconda in realtà un maschio pervertito e viceversa, etc. etc.
Da questa sua mania ha ricavato comunque lo spunto per una proficua collaborazione con Augusto di cui saprete di più a fondo pagina.

Passa ore in ref senza (apparentemente) dire una sola parola. In realtà è una divoratrice di messaggi <privately> che consuma con la sua fiamma del momento. Eh si, perchè l'irresistibile "sa" fino ad oggi a fatto innamorare, o intrattenuto piacevoli flirt con 28.561 utenti (fonte DOXA). I reffisti abituali sono ormai abituati a certe figure di senders e lurker, fino a poco tempo prima sconosciute, che si collegano a tutte le ore del giorno e della notte chiedendo se per favore qualcuno ha visto sa (avevano un appuntamento)... molti di loro spariscono poi nell'ombra dopo alcuni giorni e non si rivedono mai più.

L'immensa "sa" riesce sistematicamente a mettere in crisi tutti i reffisti grazie al suo stringato nick che ci obbliga ad esternazioni del tipo:

MICHELE: se sa sapesse cosa e successo sabato...
elektron: mi sa che sa lo ha già saputo!
sa: cosa sa sa?
Gaetano: ...ma se già sai sa!

E ancora più in difficoltà siamo messi dal suo modo di chattare, che definire ermetico è un puro eufemismo:

sa: ale
sa: telef
sa: domani
sa: dorme

Chiaro no? Oltretutto il destinatario del messaggio non è mai specificato, se non a monte attraverso l'invio di un monosillabo corrispondente all'abbreviazione del nick (es. gae; ele; ale etc.), quindi se non siete super attenti e vi perdete la particella iniziale potrete capire con chi sta chattando solo dalle eventuali risposte dell'interlocutore... A questo proposito qualcuno ha ipotizzato che la versione CU SeeMe di "sa" non accetti più di dieci caratteri digitati alla volta, qualcuno che abbia una tastiera con soli cinque tasti che compongono parole predefinite... il restante 24,6% degli intervistati non sa darsi una spiegazione, limitandosi a rispondere "Chi lo sa?"



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